Nasce la Fondazione della Seta E.T.S.

Gli Estimatori lo considerano un miracolo; i Fondatori un fiore all’occhiello per la città di Como, un unicum per il suo speciale modello.
Dall’unione tra Fondazione Setificio, Associazione Ex Allievi Setificio Aps e Associazione per il Museo della Seta – enti che da decenni operano nel territorio comasco – nasce il 10 dicembre 2024, la Fondazione della Seta E.T.S. (Ente del Terzo Settore), il cui obiettivo è valorizzare e promuovere cultura e formazione nel tessile attraverso la ricerca, la raccolta, lo studio, il restauro e l’esposizione del patrimonio strumentale e documentale della storia del settore e, in particolare, della seta nell’area comasca e lombarda.
Compito della Fondazione della Seta sarà inoltre promuovere la formazione scolastica ed extrascolastica in base alle esigenze dell’industria tessile, soprattutto per quanto riguarda l’Istituto Statale di Istruzione Superiore Paolo Carcano della città lariana. Graziano Brenna, già presidente della Fondazione Setificio, e neoeletto presedente della Fondazione della Seta E.T.S., ha dichiarato in una intervista: “Con l’I.T.I.S. “Paolo Carcano” vorremmo creare un progetto, il primo in Italia in un istituto superiore, per far sì che la scuola non sia solo un luogo in cui si viene valutati per lo studio, ma una realtà in grado di intercettare davvero le fragilità psicologiche dei giovani per poi sostenerle in maniera strutturata e concreta. Non so se sarà il primo, ma sicuramente si tratta di qualcosa in cui tutti crediamo profondamente.”
La Fondazione della Seta E.T.S. potrà accedere a bandi riservati agli enti del terzo settore, entrare nell’elenco dei beneficiari del 5 per mille, promuovere iniziative di raccolta fondi e svolgere molte altre attività caratterizzanti gli enti del terzo settore, fino ad oggi precluse ai soci fondatori, con le quali potrà raccogliere i fondi necessari per perseguire le proprie finalità.
I promotori valutano questo tipo di fusione il primo caso in Italia che potrà rappresentare una vera e propria casa history in ambito giuridico, ma anche un esempio virtuoso per altri enti che vorranno intraprendere il medesimo percorso. «Abbiamo semplicemente attivato delle dinamiche che erano già in atto, visto che i tre enti già lavoravano in stretta sinergia – afferma Alessandro Ventimiglia, presidente uscente dell’Associazione Ex Allievi del Setificio e uno dei vice presidenti della nuova Fondazione (gli altri sono Angelo Donati e Lorenzo Frigerio) -. Noi Ex Allievi riteniamo che questa sia la strada giusta per affrontare insieme le sfide future». Graziano Brenna, in una intervista aggiunge: «Questo risultato rappresenta la conclusione perfetta del percorso e della visione di chi 30 anni fa ha fatto nascere la Fondazione Setificio…..Abbiamo solo realizzato un sogno nato più di trent’anni fa, nel 1995, quando in un momento di calo di iscrizioni al Setificio e con il rischio concreto di un accorpamento della scuola a un altro istituto, l’industriale tessile Giannino Brenna ebbe l’idea di rilanciarlo e sostenerlo dando vita alla Fondazione Setificio coinvolgendo imprese e istituti di credito pronti a scommettere su questo progetto al punto da raccogliere, in pochi mesi, un miliardo e mezzo di lire. Ecco, da questa idea è nato tutto il percorso che ci ha portati fin qui e sono sicuro che quello che abbiamo realizzato oggi, Giannino Brenna lo vedeva già”.
I tre Enti Fondatori anche prima di questa conclusione hanno lavorato insieme attivamente portando avanti progetti comuni per valorizzare il patrimonio serico della Città, grazie ai quali hanno ottenuto anche importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, come la nomina di Como a Città Creativa Unesco, un tributo importante a tutto il sapere artigianale comasco nel quale la seta riveste un ruolo sicuramente di rilievo.